La cipolla dolce di Drubiaglio

Una cipolla dolce e digeribile diventa Presidio Slow Food

Il progetto di tutela dell’ortaggio, da tempo segnalato sull’Arca del Gusto, coinvolge nove produttori e l’amministrazione comunale di Avigliana.

La Dora Riparia come il Nilo, la valle di Susa come la valle del fiume più lungo del mondo. Che cosa ci spinge a fare un paragone così azzardato? La storia dietro all’ultimo Presidio Slow Food, in ordine di tempo, a venire lanciato: quello della cipolla biondo piatta di Drubiaglio, frazione di Avigliana, comune della valle di Susa in Piemonte. A venirci in soccorso, spiegando che cosa accomuna due territori così distanti come l’Egitto e quest’area del Piemonte, è Roberta Sambo, responsabile regionale dei Presidi Slow Food: “Drubiaglio si trova sulla sponda sinistra della Dora Riparia, cioè dall’altra parte rispetto a dove sorge l’abitato di Avigliana, e la differenza della tipologia del terreno è significativa. Fino a una cinquantina d’anni fa, le campagne di Drubiaglio venivano fertilizzate, oltre che dalla consueta concimazione organica, anche per effetto dei periodici straripamenti della Dora Riparia e del torrente Messa. Le esondazioni, infatti, hanno mano a mano arricchito il suolo di limo, proprio come accaduto lungo il corso del Nilo, rendendo il terreno non solo fertile, ma anche soffice”. Oggi, grazie alle arginature, i torrenti non straripano più, ma il suolo continua a rivelarsi un prezioso alleato dell’agricoltura.

La cipolla di Drubiaglio era conosciuta già dal tempo dei Romani e allora come adesso apprezzata per la sua bontà, per la dolcezza e per la digeribilità. Il seme si è tramandato di generazione in generazione. Seme, aggiunge Fabio Porcari, referente dei produttori che aderiscono al Presidio, che pare aver trovato nel terreno di Drubiaglio l’unico habitat ideale, la pianta cresce bene anche nella bassa Valle di Susa e in Val Sangone, ma i risultati non sono mai stati ottimali.

La cipolla la si può consumare cruda, ma è al forno che dà il meglio di sé. Ha un diametro di 7/8 cm., il Comune di Avigliana ha istituito un marchio De.C.O., Denominazione Comunale di Origine, dedicato alla cipolla di Dubriaglio, coinvolgendo gli stessi nove produttori che oggi aderiscono al Presidio e che da tempo si sono dotati di un disciplinare che vieta l’utilizzo di pesticidi, diserbanti e concimi chimici.

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